Canali Minisiti ECM

Assumere l'80% delle calorie entro le 13 migliora la glicemia

Diabetologia Redazione DottNet | 16/06/2023 14:01

La nuova ricerca ha analizzato gli effetti di un nuovo regime alimentare a confronto di un modello "standard"

Assumere la maggior parte delle calorie nella prima parte della giornata previene la glicemia. Così facendo, si riduce la permanenza nel sangue di quei zuccheri i cui valori glicemici superano i limiti salutari. Dunque, questo approccio alimentare potrebbe aiutare le persone a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.   L'indicazione arriva da uno studio coordinato da ricercatori della New York University e presentato al congresso annuale della Endocrine Society che si sta svolgendo a Chicago, negli Stati Uniti. Già in passato, diverse ricerche avevano mostrato che concentrare i pasti nelle prime 8 ore della giornata ha effetti benefici sul metabolismo e sui livelli di zuccheri nel sangue. Non era però chiaro se i benefici derivavano dal modello alimentare in sé o dalla perdita di peso (spesso associata ad esso).

La nuova ricerca ha analizzato gli effetti di un regime alimentare che prevede l'assunzione dell'80% delle calorie entro le ore 13.00, confrontandolo con un modello "standard" in cui circa la metà delle calorie viene assunta dopo le 16.00.

pubblicità

Salvo la variazione nell'orario dei pasti, ricercatori hanno permesso ai partecipanti di assumere la quantità di cibo desiderata per escludere che vantaggi emersi dallo studio fossero legati a una eventuale perdita di peso. Dopo una settimana di dieta, i risultati hanno confermato che ridurre le calorie assunte nella seconda parte della giornata ha effetti benefici sul controllo della glicemia. «Questo tipo di alimentazione, attraverso il suo effetto sulla glicemia, può impedire a chi soffre di pre-diabete o obesità di progredire verso il diabete di tipo 2», ha affermato
la ricercatrice Joanne H. Bruno. Tuttavia, secondo l'esperta «sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio il vantaggio complessivo di questa strategia».

Commenti

I Correlati

Per il DM2 cresce l’utilizzo degli SGLT2i (li assume oltre il 35% del campione) e dei GLP1-RA (quasi il 32%), dalla comprovata efficacia in termini di riduzione del rischio cardiovascolare e renale

Esperta, "no a zuccheri, proteine animali e alcol, sì a vegetali"

La carne cotta è sicura: necessaria cottura a 63-71 gradi per neutralizzare il virus

Dalla Ragione, crescono le chiamate al numero verde Sos

Ti potrebbero interessare

Per il DM2 cresce l’utilizzo degli SGLT2i (li assume oltre il 35% del campione) e dei GLP1-RA (quasi il 32%), dalla comprovata efficacia in termini di riduzione del rischio cardiovascolare e renale

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Ultime News

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Emerge da una ricerca di un team dell'Università di Padova che indica le linee guida, di diagnosi e terapia

Il dato emerge dal Report sull'Indice di Vicinanza alla Salute realizzato dall'Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione Bruno Visentini